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Prepararsi al cambiamento

1/05/2019 – Anche nel settore dell’autoriparazione è in atto un corposo cambiamento, che prende le mosse dal nuovo scenario della mobilità a cui già si comincia ad assistere. Autopromotec 2019, in onda dal prossimo 22 maggio, dedicherà a ciò il convegno IAM 19 (International AfterMarket 19).

Il nuovo scenario della mobilità prende l’avvio da una rivoluzione nella relazione tra possesso e uso dell’automobile, per i ‘millenials’ (le generazioni nate tra i primi Anni ’80 e i primi ’90) considerata un semplice strumento di mobilità da non possedere più, bensì da condividere. Conseguenza di ciò è il fiorire del car sharing, del noleggio a breve o lungo termine e dei pacchetti mobilità, nuove realtà che finiranno col ripercuotersi inevitabilmente sul mondo dell’autoriparazione. Dove si passerà dal singolo cliente alle flotte di noleggio o condivisione, con esigenze simili a quelle delle linee aeree, dove c’è da programmare con cura la manutenzione (il cosiddetto uptime) per evitare danni maggiori e costosissimi fermi macchina.

Serviranno servizi codificati, qualificati e documentati, con un radicale cambiamento nelle procedure e nelle attrezzature per la riparazione, che diverranno – così come i veicoli - connesse. Programmazione del lavoro significa pianificazione e assegnazione di personale, componenti e attrezzature alla specifica attività. Attività che dovrà essere svolta accedendo a procedure e informazioni tecniche acquisite da portali o cloud, ai quali connettersi in tempo reale al momento dell’intervento.

Insomma, si prospetta un cambiamento epocale a cui il prossimo Autopromotec dedicherà proprio un ampio spazio.