13/05/2018 – Tra una settimana esatta (il 20 maggio), scatterà l’obbligo del ‘Certificato di revisione’ per i veicoli sottoposti al controllo ministeriale.
Ossia, oltre alla fustella adesiva applicata sulla carta di circolazione, sarà rilasciato un verbale di controllo coi risultati del check-up. Un documento che, oltre a riportare i dati del veicolo (categoria compresa) e del centro revisioni nonché luogo più data della verifica tecnica insieme alla lettura del contachilometri, elencherà le carenze individuate col relativo livello: lievi, gravi e pericolose.
Se tali carenze rientreranno in più d’un gruppo di controlli, verranno classificate nella più grave di esse. Ma, se rientreranno nella stessa area di controllo e si dimostrerà che la loro combinazione comporti un rischio più elevato per la sicurezza stradale, verranno classificate in quella di gravità immediatamente superiore.
La frequenza delle revisioni rimane però inalterata, con la prima a quattro anni dall’immatricolazione (entro la fine del mese in cui è stato targato il veicolo) e le successive ogni due. Anche sul fronte prezzi nulla cambia, coi soliti 66,88 euro da pagare nei centri revisione o i 45 alla Motorizzazione.
Sede
Via Ungheria, 8
47921 Rimini - Italia
Tel. 0541-745878
Copyright 2001-2025 All Rights Reserved - Asconauto S.r.l. a socio unico - Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Autoveicoli
Via Ungheria, 8
47921 Rimini - Italia
Tel. 0541-745878
Copyright 2001-2025 All Rights Reserved - Asconauto S.r.l. a socio unico - Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Autoveicoli