Dovrebbero scattare il 15 ottobre prossimo gli incentivi per le autovetture elettriche, attraverso l’attivazione della piattaforma informatica di prenotazione gestita dalla Sogei, con le concessionarie auto che potranno iniziare ad accreditarsi dal 18 al 22 settembre per la gestione degli incentivi. Non appena la piattaforma sarà operativa, i beneficiari dello sconto statale potranno caricare sul sito apposito la richiesta per l’incentivo, facendo quindi tutto da sé, a differenza di quanto accedeva in passato. Resta però la possibilità di recarsi in una concessionaria, dove un addetto guiderà il cliente alla procedura on-line. Attenzione però che i 597 milioni di euro stanziati – fino a esaurimento o giugno 2026 – non spetteranno a tutti i potenziali compratori. Bisogna infatti risiedere nelle aree urbani funzionali, avere un Isee non superiore ai 40mila euro, una vecchia automobile da rottamare e non superare i 35mila euro più Iva di listino della nuova vettura elettrica.

Sul sito del Ministero dell’Ambiente verranno pubblicate le istruzioni su come accedere agli incentivi insieme all’elenco dei modelli di autovetture beneficiarie dei bonus. Lo stesso Ministero potrebbe anche introdurre il criterio del punteggio ambientale - il cosiddetto eco-score -, che valuta il ‘carbon footprint’ dell’auto tenendo conto anche dei criteri di produzione del veicolo, come le materie prime utilizzate per costruirlo, il trasporto dalla fabbrica alla concessionaria, il tipo energia elettrica utilizzata nello stabilimento e così via.

Ricordiamo che i nuovi incentivi non saranno cumulabili con altri bonus locali o europei, ma si potranno sommare a eventuali promozioni dei costruttori.