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Maserati, un secolo oggi

01/12/2014 - All'inizio furono Isotta Fraschini le auto preferite da Alfieri Maserati, che proprio 100 anni fa oggi fondava, insieme ai due fratelli Ettore ed Ernesto e a due operai, l'omonima officina bolognese specializzata nell'elaborazione da gara delle mitiche If. La prima Maserati col tridente ispirato alla fontana bolognese del Nettuno tatuata sul radiatore arrivò infatti dodici anni dopo, con la Tipo 26 (dall'anno di debutto, il 1926 appunto). Ma già nel 1937, dopo oltre un ventennio di successi sportivi, l'azienda passava di mano dai fratelli Maserati - che uscirono definitivamente di scena un decennio più tardi - all'industriale Adolfo Orsi, il quale la trasferì nella sua città natale, Modena, dove l'azienda rimase fino a oggi. Gli anni del secondo Dopoguerra sono quelli dei trionfi sportivi mondiali e i Sessanta quelli del successo commerciali del marchio, destinato però - con la gestione De Tomaso - ad affrontare una profonda crisi tra la seconda metà degli Anni '70 (in piena austerity) e i primi Anni '90. Quando Maserati divenne proprietà della Fiat prima e della Ferrari poi, grazie alla quale è riuscita a tornare ai fasti d'un tempo. Tanti auguri Maserati. E altrettanti 100 di questi giorni!

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Tel. 0541-745878

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