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Con la neve arrivano i pneus invernali ‘tarocchi’

15/11/2012 - Dal 15 novembre è scattato in molte zone d'Italia l'obbligo di catene a bordo dell'auto o di pneumatici invernali montati. Quelli col fiocco di neve tatuato sulla spalla della gomma, per intenderci.

Complice la crisi, mai come quest'anno si segnala l'abbondante presenza di gomme winter non omologate, in particolare di fabbricazione cinese. Un fenomeno, quello dei pneus 'tarocchi', balzato agli onori della cronaca già l'estate scorsa grazie al progetto 'Vacanze sicure' di Assogomma, Federpneus e Polizia Stradale. Attraverso il quale furono effettuati circa 10 mila controlli e ne risultò un dato sconcertante: nell'opulenta Lombardia, il 3,4 per cento dei pneumatici (la media nazionale è del 3,3) non è omologato. Un dato che ha un picco in quel di Bergamo, dove i pneus non conformi sono il 6,3 per cento del totale, a Sondrio (con il 5,8 per cento) e a Milano (5,2 per cento), mentre le altre province sono in linea o sotto la media nazionale.

In alcune zone della Lombardia sono ora scattati i controlli a tappeto della Polizia Stradale, per contrastare un fenomeno che, se da un lato mira a far risparmiare gli acquirenti di pneumatici, dall'altro può costare caro in termini di sanzioni (398 euro di multa più il ritiro della carta di circolazione) e di vite umane.