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Dieselgate, maxi richiamo?

29.09.2015 - È ciclone Volkswagen. Il marchio tedesco messo sotto accusa dall'Agenzia Federale Statunitense per la protezione dell'ambiente per aver alterato, tramite software interno, i test che hanno lo scopo di verificare le emissioni di ossido di azoto (gli N0x), ha deciso di sospendere la vendita di alcuni modelli diesel Euro 5 anche in Europa fino a quando non verrà fatta chiarezza sulla questione.

Gli scorsi giorni i concessionari italiani hanno ricevuto una lettera dall'Amministratore Delegato della Filiale di Verona, Massimo Nordio, in cui si chiede appunto di bloccare le vendite e le immatricolazioni di veicoli equipaggiati con motori diesel Euro 5 tipo EA 189. Una misura precauzionale, e non del tutto giunta a sorpresa, in attesa che la Casa madre fornisca nuovi dettagli. Le auto in questione sarebbero circa 40.000. Quali potrebbero essere le conseguenze per chi ha già acquistato una delle vetture sotto processo? La più probabile è un richiamo di massa, per un intervento proprio sul software sospetto, naturalmente a carico di Volkswagen. I veicoli potenzialmente coinvolti nella vicenda a livello mondiale sarebbero 11 milioni, circa 1 milione quelli circolanti in Italia.