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Ma quanto ci muoviamo

30/10/2014 - Nel 2013 la popolazione mobile (ossia gli italiani che hanno compiuto almeno uno spostamento in un giorno feriale) ha percorso una distanza media giornaliera di 38,7 chilometri. Il dato è stato elaborato da Isfort e reso noto dal Centro Studi Continental. Si tratta del più elevato dal 2000, anno in cui sono cominciate le rilevazioni. E a cercare di spiegare la causa è proprio Isfort. "Potrebbe essere legato ad una crisi economica che favorisce l'esodo dalle grandi città alla ricerca dei costi residenziali più calmierati offerti dai piccoli centri di cintura metropolitana; di conseguenza aumenta la distanza per raggiungere il posto di lavoro."

Gli uomini percorrono giornalmente più chilometri delle donne (44,6 contro 32,5). I lavoratori dipendenti invece fanno meno strada degli autonomi, 41,8 contro 50,2 chilometri, mentre studenti si fermano a 40,8. La distanza media giornaliera cambia dal nord al sud della Penisola: la più elevata si registra al Centro (41,5 chilometri), la più bassa nel Nord Ovest (solo 34,5 chilometri). Nel mezzo il Nord Est (40) e il Sud, con le isole incluse (39,4 chilometri).

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