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Il traffico veicolare cala drasticamente

25/04/2013 - Una ricerca condotta da Inrix, fornitore a livello internazionale di informazioni sul traffico e servizi per gli automobilisti, rivela come il traffico veicolare in Italia sia in forte diminuzione come conseguenza - anche - della crisi economica. In discesa un po' dappertutto sulle strade dell'Unione Europea nel corso dello scorso anno, dove fa segnare una media di meno 18 per cento, il traffico cala però a casa nostra di addirittura il 34 per cento. Che sia la crisi una delle cause lo dimostra la costante contrazione del movimento sulle strade dell'Eurozona nel corso dell'ultimo triennio. E a conferma di ciò, anche i modelli di traffico del 2013 - annus horribilis dell'economia - segnano un trend verso il basso, col primo trimestre dell'anno che mostra un'ulteriore diminuzione di 23 punti percentuali su scala europea. In Europa, la maglia nera di Paese più sprecone quanto a ore spese stando imbottigliati nel traffico spetta al Belgio, con niente meno che 59 ore annue fermi al volante nel 2012, seguito da Paesi Bassi e Germania. In questo caso, l'Italia si piazza al decimo posto, stante le 22 ore annue volatilizzatesi tra code e semafori. Tra i più fortunati sul fronte del traffico i portoghesi, stretti però nella morsa della recessione. In Italia, è l'operosa Milano a 'impazzire' di traffico, con 51 ore sprecate nel 2012, seguita da Roma che però di ore ne spreca solo 32. La meneghina Area C sembra quindi servire solo a riempire le casse del Comune. Che il sindaco Giuliano Pisapia getti finalmente la maschera...