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Ancora sul ‘meccatronico’

25/03/2013 - Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato la circolare n. 3659/C dell'11 marzo 2013 che fa luce sui problemi applicativi della legge 224/2012, intitolata 'Modifiche alla disciplina dell'attività di autoriparazione', quella che istituisce la figura del meccatronico. 
In vigore dal 5 gennaio scorso, questa norma non ha previsto alcuna norma transitoria per le nuove imprese, bloccandone 'de facto' la nascita e richiedendo così un intervento successivo per far partire il nuovo sistema. Nella circolare n. 3659/C , Ministero dello Sviluppo Economico non solo ha fornito un'interpretazione complessiva della norma e degli obiettivi del legislatore, ma ha anche fornito le indicazioni per l'attuazione da parte delle Camere di Commercio che dovrebbero risolvere i dubbi interpretativi e i problemi applicativi, sia per le imprese già operanti sia per le nuove imprese che chiedono d'iscriversi. Il Ministero chiarisce che il legislatore ha voluto conseguire due obiettivi. Il primo è stato quello d'istituire la figura del 'meccatronico' perché nei veicoli moderni è impossibile scindere l'aspetto motoristico da quello elettronico. Il secondo è stato di salvaguardare i diritti dei soggetti che si sono formati e hanno operato nel regime vigente fino al 4 gennaio 2013.

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